sabato 25 agosto 2012

How to be an English citizen

Ci siamo, ho un conto bancario con debit card, un NINo, e un lavoro! Sto decisamente procedendo per la strada giusta.
Ma andiamo con ordine:
Vi avevo lasciato con la mia depressione tra incidenti, furti, soldi che si esauriscono in fretta, nessun lavoro all'orizzonte e difficoltà ad usare la mia cara Betzy per le vie Londinesi.
Apro una piccola parentesi sulle strade Londinesi. Ora ho preso la mano e uso solo lei, preso confidenza con la guida alla sinistra e le milioni di telecamere poste ad ogni angolo è possibile sviare il traffico tanto quanto verona e attraversare tutto il centro in meno di un oretta.
Una curiosità che voglio condividere: se da noi in prossimità di semafori o strisce pedonali il comune coinvolto spruzza della vernice sull'asfalto, rendendo quest'ultimo SCIVOLOSISSIMO e quindi più pericoloso per noi dueruotisti e ai pedoni di conseguenza, qui applicano uno strato di cartavetrata colorata e scavano su quest'ultima le strisce pedonali. Sono rimasto sorpreso della loro aderenza sul bagnato e della genialità di questa cosa.

Se devo descrivere con una parola la settimana che va dal 13 al 20 agosto la descriverei con un verbo: CAMMINARE! Non ho mai camminato così tanto in tutta la mia vita...
Le mie giornate iniziano alle 9-10 am, bevo un caffè solubile (sig quanto mi manca la moca) controllando mail e siti di annunci, mi deprimo vedendo solamente spam nella mia casella mail, mi distruggo le dita a forza di click e lettere di presentazione nei vari annunci che trovo in internet, e inizio a prepararmi una mappa mentale dei posti dove andare nel pomeriggio.
Verso le 12am 1pm esco, faccio 259.349 manovre per far uscire la moto dal suo guscio, e mi dirigo verso il centro. Parcheggio la moto in un freepark dopo averne scartati una decina e mi incammino per le vie alla ricerca di ristoranti e pub.
Dopo la prima batosta per la stampa dei CV (2€ a CV mi sembrano eccessivi...) ho trovato un piccolo internet point vicino casa mia che stampa per "soli" 15 cent a foglio, faccio la scorta prima di ogni partenza riempiendo lo zaino di buoni propositi e tanta speranza.
Ogni giorno vistito una zona diversa di Londra, godendone ogni piccola sfumatura. Girando a piedi si ha l'impressione che la città non finisca mai: ogni svolta, ogni nuova via incontrata ha diverse fattezze e colori, e ogni via nuova apre nuove possibilità al mio io lavorativo.
Mi fermo ad ogni ristorante o ogni posto con annunci di lavoro. Nel 90% dei posti il giovane di turno dice che sono apposto ma alcuni cv riesco a smerciarli. Torno a casa ogni sera amareggiato del mio risultato ma con la speranza che i miei CV finiranno prima o poi nelle mani giuste.
Vale la pena soffermarsi sui posti visti, sono talmente tanti che sicuramente mancherò qualcosa ma per intanto godetevi questo riassunto:
- ovviamente il big ben e the house of parliament. Sinceramente me lo aspettavo molto più grande, dopo aver visto la tour eiffel qualche giorno fa il big ben al confronto mi sembra un giocattolo...però l'house of parliament è fantastica, pura goduria per gli occhi.
- le classiche guardie inglesi. Ferme e fiere davanti a ciò che devono controllare, cirondate da cinesi (essì, ci sono anche qui) armati di macchine fotografiche.
- The london eye. La ruota panoramica più grande che io abbia mai visto. Veramente imponente e guardiano silenzioso del Tamigi. Un giorno ci salirò e potrò anch'io vedere londra dall'alto.
- Il monolita con Nelson al comando, altissimo e circondato da una piazza imponente con i famosi leoni a fare da guardia al british museum. (altro posto da visitare)
- Il museo di scenze, il V&A museum, il museo di graffti. Tutti musei gratuiti che non ho avuto modo di visitare vista la mia disperata ricerca ma che tornerò a vedere
- I taxi. Tutti colorati, tutti lo stesso modello d'auto...fantastici
- I bus a due piani...pieno
- La apple. Negozio giganterrimo a cui confronto la più grande fnac gli fa na pippa
- Hamleys...il negozio di giocattoli più grande che io abbia mai visto...6 PIANI di giocattoli....e un intera stanza dedicata ad Harry Potter....mi ha strappato più di un sorriso. E un powpow a tutti i commessi che giravano con un sorriso enorme stampato in faccia e facevano di tutto per farti ridere
- Christie's...ho trovato anche lei
- La via dei teatri...come sempre spettacolare...teatri e cinema ad ogni angolo, la cosa sorprendente è che qui non si limitano a mettere la locandina dello spettacolo in proiezione, ma ci costruiscono attorno dei diorami a grandezza 5:1....ho visto Freddy Mercury alto 10 metri che mi guardava dall'alto del suo YESSS, ho visto ombrelli giganti ricoprire metà via per "singin' in the rain", le ali di batman grandi quanto un bus....
- Lo schermo a led poratile più grande del mondo (a quanto detto dalla targa posta ai piedi di questa cosa) proiettare trailer di spettacoli in centro alla strada
- La via della musica. Noi abbiamo via mazzini, zona storica del centro piena di negozi di ogni genere, a londra hanno una via mazzini della musica....ogni negozio, ogni singolo negozio è un negozio di musica. chitarre, fiati, tastiere, pianoforti, home recording..ce n'è per tutti i gusti... mi lacrimavano gli occhi dallo stupore di tal visione
- Artisti di strada ad ogni angolo e stazione metro. Con alcuni c'è da chiedersi perchè sono li per terra con una chitarra in mano anzichè essere al filarmonico o sul palco dell'arena....
- Candem town.....zona strana è dir poco...al posto di patatine e hamburger ti propongono tatuaggi e piercing, la zona più affollata e costipata che ho trovato fin'ora.

...avrò mancato qualcosa, ma già così ho visto ben oltre ciò che ho visto in ogni vacanza della mia vita...

 Tornando alla mia avventura: il sabato e la domenicà li passo in casa con un tremendo raffreddore. Vorrei uscire per continuare la ricerca ma voglio evitare di ammalarmi e passare l'ultima settimana che mi resta prima dell'amaro ritorno chiuso in casa a piangere sulla mia sfiga.

20 agosto
Nuova settimana, nuove speranze. Lunedì mi reco al TLE per continuare i miei studi. Una bionda molto attraente (cavoli ma qua i cessi dove sono??) mi fa un sacco di domande e dopo altri test sul mio inglese mi da appuntamento per la settimana successiva per una 3giorni di preparazione al lavoro. Sono rimasto la dentro per tutto il pomeriggio quindi mi reco a casa stanco e leggermente triste per non aver avuto il tempo di distribuire altri cv.
Ma ecco, verso sera, la lieta notizia. Una mail dall'exec chef di wahaca dice che mi chiamerà la mattinata seguente per un appuntamento...Si! Si cazzo!
Martedì mattina...vengo svegliato alle 8 dal cellulare che vibra...cavoli è lui...sono assonnatissimo e non sono pronto per parlare inglese....."hello"....parole che non comprendo...una mia risposta confusa....un indirizzo e un orario....ok scrivo su uno scontrino il tutto e riaggancio....
Torno a dormire e quando mi sveglio e controllo l'indirizzo sul navigatore scopro che non esiste...cavoli ho capito male...ora come faccio? provo a richiamarlo ma è spento...
Ultima possibilità, mando una mail sperando che legga subito...yes mi risponde al volo dandomi l'indirizzo esatto. Esco con la moto e parto in direzione centro.
Mi presento all'appuntamento con il giusto anticipo e mi si presenta davanti gli occhi un ristorante pieno di operai al lavoro, entro e una gentile ragazza bionda (indovinate? non cesso!) mi fa accomodare.
Arriva una persona che sa di già visto (spesso le persone mi sembrano familiari qui) e mi illustra il lavoro. Dopo un po di chiaccherate mi fa i complimenti per la pronuncia (lol davvero? mi sento impacciato come davanti la mia ex prof di inglese quando parlo ma ok), mi indica una banca dove aprire un conto e mi dice che mi attenderà tra un ora con i documenti. Apro il conto (dopo aver provato 3 banche diverse) e torno soddisfatto al ristorante. Attendo che il capo si liberi. Mi fa vedere cucina e mi presenta ad alcuni dipendenti e poi mi dice di tornare l'indomani alle 10.
Mercoledì: arrivo a lavoro alle 9,25....loll....non potendomi presentare così presto (non è da me!) Parcheggio la moto e giro per il centro. Prendo un caffè da cafenero (ossi che buono!) e torno al ristorante (con 5 minuti di ritardo...ora si che ci siamo)
La stessa ragazza di ieri mi dice di attendere....e attendo fino a mezzogiorno abbondante...........Arriva Leo, il mio responsabile, che si scusa e mi fa attendere ancora...nel frattempo tutti i dipendenti hanno fatto pausa pranzo e io ho contato tutte le piastrelle, le travi, le sedie, i granelli di polvere presenti nel ristorante...
Arriva con alcuni fogli, me li fa firmare e mi congeda con un "domani alle 8"....
Troppo felice per il lavoro per potermi arrabbiare dell'attesa torno a casa non prima di essermi fermato a prendere una weizen con i miei ultimi risparmi per festeggiare la lieta notizia...
....to be continued...

1 commento:

  1. Mitico. Mi chiamo Fabrizio, ho lasciato il bel paese a gennaio di quest'anno. Ora vivo vicino a Southampton (un'ora e mezzo di treno da Londra). Magari ci si becca in citta' e ci facciamo un giro in moto, a novembre dovrei venire a seguire un corso. Lunga vita alla regina! Cheers

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