giovedì 16 agosto 2012

Primi giorni Londinesi - Not for bikers

5 Giorni che sono a Londra.
Forse più di un centinaio di CV inviati alle varie agenzie in internet
1 colloquio di lavoro fatto (sto attendendo la rispsta)
1 language test effettuato (easy tier 3)
2 iscrizioni a job center
1 iscrizione ad una scuola gratuita di inglese

e sopratutto:
1 TENTATO FURTO
1 INCIDENTE

Diciamo che come inizio non è dei migliori. Speravo a questo punto di avere già un lavoro ma nulla da fare, oggi provo a stampare un centinaio di CV e andare direttamente di negozio in negozio. Non avete idea di quanto sia piena di ristoranti e bar londra, prendi una qualsiasi via del centro e ne puoi contare 2 per ogni passo che fai.
Ma torniamo all'inizio.
Sabato scorso sono arrivato a londra verso le 3 di pomeriggio, seguendo il navigatore viaggio verso il centro città, ma già a 20 km dall'arrivo sono imbottigliato nel traffico. Caotica, stupida, e maledettamente left rider city.Infrango sicuramente qualche divieto ma in lontananza vedo il London Eye. yess! passo sotto il big beng e mi guardo intorno per mettere la moto.... usp, siamo a Londra, la moto non puoi metterla dove vuoi, ci sono i posti apposta. Sempre pieni. E A PAGAMENTO.
Vabeh, mi fermo sul ciglio della strada e chiamo il mio contatto per la notte...dopo una chiacchieratina sul viaggio mi dice che non potrà ospitarmi perchè per lavoro sarà fuori londra...noooo
Semi disperato mi avvio verso l'agenzia che avevo trovato in Italia, parcheggio la moto in un posto vietato (sperando di non trovarmi la prima multa dopo 2 ore dal mio arrivo) e chiedo per un alloggio.
Molto disponibili e gentili mi indicano una casa a nord di Londra. Accetto la proposta, mi ci fiondo e dopo aver aspettato 2 ore che arrivasse qualcuno entro nella casa. Piccolina ma con tutto il necessario per la sopravvivenza: letto, bagno, cucina e area relax con TV satellitare e Internet. Pago l'affitto (375£ per 2 settimane e cauzione), mi fiondo in doccia, scarico la moto e inizio a conoscere i coinquilini (3 spagnoli e 3 italiani, di cui un Diplomato in flauto traverso al conservatorio e un cantautore).
Nasce il primo problema. Non ho un posto moto in casa, e se la lascio in strada mi trovo una multa perchè non ho un permesso. Fortunatamente di domenica è possibile lasciarla quindi senza preoccuparmi troppo la piazzo davanti la casa.
Purtroppo vengo svegliato all'1 di notte da un poliziotto che, ai piedi del mio letto, mi sveglia con un: "Ti manca qualcosa?"...qualche minuto fa 5 neri hanno tentato di entrare in casa tua dalla finestra, molto probabilmente per prendere le chiavi della moto e rubartela...
Mi alzo dal letto e una poliziotta entra in camera per l'intervista, sono in mutande e lei sembra leggermente imbarazzata (e gnocca tra l'altro). Tra varie domande mi vesto e capisco che devo ringraziare un ciclista di passaggio che ha prontamente chiamato la polizia evitando il furto. L'indomani sarebbe arrivato un poliziotto a rilevare le impronte digitali dalla finestra.(Wow che efficenza)
La domenica la passo in completo relax a casa, recupero le energie dopo il viaggione guardando la tv e navigando in rete.
Lunedì, primo giorno vero alla ricerca di un lavoro. Passo dall'agenzia dov'ero stato sabato e chiedo info su un lavoro da pizzaiolo che mi avevano accennato sabato. Certo mi dicono, però dovresti iscriverti al nostro programma e pagare 250£ per il servizio....
Amareggiato me ne vado e mi reco alla TLE, un agenzia per il lavoro consigliatami dal mio vicino. Scopro essere una agenzia per la formazione del personale gratuita, dove vengono fatti corsi di lingua, matematica e IT. Mi iscrivo, faccio un intervista su ciò che cerco, un test di inglese (dove risulto essere buono ma non troppo), e dopo ciò mi viene richiesto il mio NIN per poter proseguire nei corsi.
Cos'è? è il national insurance number, una spece di codice fiscale italiano, solo con il quale è possibile percepire stipendi, versare tasse, aprire C/c e avere assistenza sanitaria.
Martedì, mi avvio verso un agenzia per avere il mio NIN, ma mi viene detto di chiare un numero per poter prenotare l'interview per averla.
Esco, mi infilo il casco, guardo a destra, spingo la moto indietro e......spatacrash....un auto che veniva da sinistra (diomerdoso sti storti) mi prende contro la moto e si graffia la fiancata (una BMW 320...) ne esce un nero apparentemente tranquillo, mi chiede i dati, mi fa una foto vicino alla moto e dopo avere a mia volta chiesto i suoi dati mi saluta.... torno a casa bestemmiando, mi faccio una carbonara e vado a dormire.
Mercoledì, mi hanno filamente risposto a un mio CV, mi reco al posto per l'intervista (una pizzeria italiana vicina all'animal museum, giusto dall'altra parte di londra a 15 km da dove vivo).
Parto in moto e ci metto 1 ora e mezza a giungere a destinazione, giro bestemmiando per cercar parcheggio (sempre pochi, lonani, e tutti pieni) e vado sul posto. Sai fare pasta mi dicono? si, ma io ho lavorato come pizzaiolo non come cuoco....mi viene detto che hanno una persona in test e se va male mi chiamano per fare a mia volta un test. Faccio un po' il turista nel centro, incontro due biondone che mi offrono una cicca e poi torno a casa. 3 ore di moto per 30 km....wow.
Vado a letto decidendo di provare la metro l'indomani.
...to be continued...

1 commento:

  1. Eh si mi sa che per il centro conviene spostarsi coi mezzi pubblici!

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